Attraverso il Decreto congiunto tra Ministero della Salute e quello per lo Sport è in vigore l’obbligo per le società e le associazioni dilettantistiche di dotarsi di un defibrillatore all’ interno dell’impianto sportivo in cui si svolgono le proprie attività. L’obbligo scatterà dal 1° Luglio 2017.
In attesa di vedere il decreto integralmente questo in sintesi il contenuto del decreto ministeriale:
– Ogni impianto sportivo deve essere dotato di un defibrillatore semiautomatico o a tecnologia più avanzata.
– Nel corso delle gare deve essere presente una persona formata all’utilizzo del dispositivo salvavita.
– Gli anzidetti obblighi gravano in capo a tutte le società o associazioni sportive dilettantistiche che praticano una delle 396 discipline sportive riconosciute dal Coni (si veda a questo riguardo la delibera 20 dicembre 2016, n. 1566 del Consiglio Nazionale del Coni, consultabile sul sito istituzionale del Coni).
– Sono escluse dall’obbligo di dotazione del defibrillatore e dalla presenza obbligatoria del personale formato durante le gare le società o associazioni sportive dilettantistiche che praticano la propria attività al di fuori di un impianto sportivo.
– Sono altresì escluse dai menzionati obblighi le società o associazioni sportive dilettantistiche che praticano sport a ridotto impegno cardiocircolatorio, il cui elenco è contenuto nell’allegato A del decreto (a titolo esemplificativo: bowling, bocce, dama e freccette, tanto per citarne alcuni).