Come ne avevamo dato tempestiva notizia il giorno stesso, il 19 giugno u.s., gli Enti di Promozione Sportiva, avevano diffuso un documento unitario con il quale lanciavamo l’allarme per gli effetti deleteri che si andavano delineando con l’approvazione del Decreto Legislativo riguardante il Codice del Terzo Settore.

Dall’interpretazione letterale del testo (art. 35, comma 1), sostenevano i redattori del documento, si deduceva “che gli Enti di promozione sportiva non possano più beneficiare della qualifica di associazioni di promozione sociale potendo avere tra i propri affiliati soggetti che non trovano motivo per iscriversi nel Registro Unico del Terzo Settore”

In data 22 giugno u.s., la Commissione Affari Sociali della Camera, accogliendo le doglianze contenute nel documento unitario, per il tramite della Relatrice della Commissione, On. Donata Lenzi, ha dimostrato di comprendere e recepire le ragioni degli EPS, in considerazione del fatto che l’associazionismo di sport sociale e per tutti è parte rilevante del Terzo Settore, sia in termini qualitativi e quantitativi; è auspicabile quindi che il Governo faccia altrettanto e recepisca il parere della Commissione.

Che la Riforma del Terzo Settore, al suo apparire, non avesse destato particolari entusiasmi è cosa nota; che portasse complicazioni anziché semplificazioni era palese a tutti; diversi rilevanti settori di attività, sia dell’Associazionismo, sia della cooperazione sociale, sembrano venire emarginati, o addirittura esclusi, provocando un percorso che potrebbe vedere la chiusura di molte realtà che svolgono ruoli sociali importanti nella comunità; all’eliminazione delle leggi quadro che regolavano APS, ODV e ONLUS non pare sostituirsi un quadro legislativo chiaro ed affidabile; le norme di carattere tributario, infine, di ardua comprensione, e di non facile applicazione, rischiano di penalizzare soprattutto le associazioni più piccole e meno strutturate, con immaginabile danno per l’intero Paese.

Ora non resta da aspettare che si passi dalle buone intenzioni ai fatti.