12° Ritiro Invernale Tang Su Do Hak Won

Dopo due lunghi e impegnativi anni di restrizioni indotte dalla pandemia, finalmente l’Accademia ha potuto vivere nuovamente uno dei suoi eventi annuali più importanti: il ritiro invernale dei Dan Hak Won, appuntamento cruciale per la formazione delle proprie Cinture Nere.

Il ritiro invernale è, ormai da molti anni, l’evento formativo per eccellenza, dedicato sia alla formazione dei Dan che intendano intraprendere il difficile cammino dell’insegnamento, sia all’aggiornamento dei già certificati KSN (istruttori) e SBN (maestri).

Se Dan, Istruttori e Maestri costituiscono “il sistema nervoso” dell’Accademia, la loro formazione è la linfa vitale che lo alimenta e, come tale, non può essere una tantum, bensì oggetto di continuo aggiornamento e rinnovamento.

Senza Cinture Nere ben formate e in grado di vivere a pieno i valori della Scuola, non si porrebbero mai i presupposti per una trasmissione della conoscenza o, ancor peggio, ne deriverebbero messaggi distorti e fuorvianti sia verso il corpo discente (gli allievi Kup) sia, di ritorno verso quello discente (gli Istruttori Dan).

Fu con questo messaggio del nostro amato CNN R. D. Villalba che ci lasciammo nel febbraio 2020, all’ultimo Ritiro pre-pandemia; ed è proprio alla luce di questo che i Sabom, hanno lavorato con Lui fino agli ultimi giorni antecedenti la sua improvvisa dipartita, e poi continuato incessantemente!

Il ritiro si è svolto, anche grazie al supporto dello CSEN di Reggio Emilia, nei giorni dal 25 al 27 Marzo e ha visto un’adesione massiccia dei Dan dell’Accademia.

Siamo tornati nello stesso luogo del 2020, nello splendido scenario del Rifugio dell’Aquila di Ligonchio, proprio per la perfetta organizzazione della logistica, possibile solo grazie al prezioso lavoro del nostro KSN Claudio Rossi in tandem col SBN Massimiliano Olivi e per lo splendido paesaggio dell’appennino tosco-emiliano che ha reso ancor più magico questo evento.

Il corso è stato gestito in maniera impeccabile dai Sabom Carlo Borghi e Luca Spagnoli, che hanno svolto il corpo principale del tema formativo del ritiro: la didattica della forma e del combattimento, lo yin e lo yang di ogni Arte Marziale Tradizionale.

Lo scopo principale di ogni ritiro invernale è infatti “l’insegnare ad insegnare”: dare ai Dan gli strumenti didattici per facilitare l’insegnamento per i propri allievi. Il focus di questo ritiro è stato proprio l’insegnamento dei valori base degli Hyong e il metodo progressivo per introdurre i Kup al combattimento.

La didattica ha visto anche il contributo di ulteriori sessioni pratiche e teoriche: SBN Olivi ha coinvolto i Dan in esercizi di difesa personale basati sui concetti di “go no sen” (reazione post attacco dell’opponente), e “sen no sen” (attacco simultaneo all’opponente); SBN Agostini ha svolto la pratica degli esercizi di Ki Kong e una sessione teorica interattiva con i Dan, sul ruolo del KSN in una Scuola di Via. Al sabato sera, SBN Accorsi ha coinvolto tutti in una interessantissima sessione teorica sulla Nobile Ottuplice Via del Buddha.

Si ringrazia anche il supporto dei KSN Croce e De Fusco che hanno gestito la pratica di bong (bastone lungo) di domenica mattina, permettendo ai SBN di confrontarsi su importanti punti inerenti al programma tecnico dell’Hak Won, lavoro quantomai necessario per l’Accademia.

Oltre ai dettagli sui temi formativi, va tuttavia sottolineato l’aspetto più importante che ogni partecipante al ritiro penso si sia riportato a casa: una bellissima armonia e un clima di vera mutua amicizia tra tutti i membri Dan della Scuola!

L’Accademia ringrazia ogni singolo partecipante per l’entusiasmo e l’impegno profuso.